MCL pide a Santa Sede interceda por Eduardo Cardet, C.N. del Movimiento Cristiano Liberación. golpeado y preso en Cuba

En una carta enviada a su Eminencia el Cardenal Parolin, Secretario de Estado de la Santa Sede, el representante del Movimiento cristiano liberación en  Italia,  Michele  Trotta   le pide interceda por Eduardo Cardet   Coordinador Nacional del Movimiento Cristiano Liberación que fue salvajemente golpeado y, detenido por la policía  y está ahora en prisión pendiente de juicio con una causa fabricada por la seguridad del estado

Roma, 8 /12/ 2016

Eminenza,

La disturbo in questa giornata di festa per portare alla Sua attenzione una delle due situazioni che, Lei nel nostro ultimo incontro, definì “dolorosa”. Mi riferisco alla questione legata a Cuba. Come ebbi modo d’informarLa, sul piano dei diritti umani ben poco è cambiato, anzi, con la morte di Fidel è tutto peggiorato, talmente che hanno scatenato una serie di arresti/sequestri, che non ha precedenti. Il più preoccupante di questi, soprattutto per ciò che rappresenta, è l’arresto del dott. Eduardo Cardet Concepcion, coordinatore nazionale del Movimento Cristiano Liberacion di Cuba. E’, in sostanza, il successore di Oswaldo Payà. Cardet risiede a Holguin ed era appena rientrato da Miami, dove  con altri membri del MCL, era stato ricevuto dal sindaco della città statunitense, al quale avevano presentato l’iniziativa “Un cubano, un voto”. La visita ha coinciso con la notizia della morte di Fidel Castro e per i media di tutto il mondo, si è scatenata la “caccia” al dissidente. La televisione spagnola, in particolare, ha realizzato una lunga intervista a Cardet . Il 1 dicembre, al suo rientro a Cuba, nella sua città di Holguin, Eduardo Cardet è stato bloccato, malmenato e portato nella stazione di polizia dove è stato rinchiuso, senza poter parlare con nessuno, fino a ieri dove è stato trasferito nella prigione di Holguin.  Questo è il messaggio più recente che mi hanno inviato da Cuba Actualización información sobre Eduardo Cardet 8/12 9:00 hora de Cuba

Yaimaris Vecino cuanta que ayer pudo ver brevemente a su esposo antes de ser trasladado a la prisión provincial de Holguín

Las secuelas de la golpiza a son aun evidentes, especialmente en cara y ojos hinchados y amoratados. Fue conducido otra vez a hospital para dictamen médico.duardo Cardet se mantiene firme en sus convicciones y en lo injusta que es su detención,

El instructor del caso informa que pedirá entre 1 y 3 años por el delito de atentado a la autoridad, alegando que fue Eduardo quien agredió a la policía con la bicicleta cuando iba a ser detenido

La familia ha hecho varias gestiones distintos abogados en Holguín pero ahora ningún jurista quiere hacerse cargo de su defensa, por las connotaciones que tiene el casoYaimaris insiste en que esta es una causa fabricada por la seguridad del estado de la cual había sido advertida cuando la detuvieron a ella hace 15 días, es decir de la intención del régimen de detener a Eduardo para neutralizar su labor como Coordinador Nacional del MCL en especial por la iniciativa “Un cubano, un voto”

Por otra parte, muchos vecinos de Velasco, pacientes del Dr. Cardet, miembros de diversas organizaciones opositoras, e Iglesias cristianas de la zona han manifestado su solidaridad con él.

​  Come può immaginare, la situazione è veramente critica, la mano pesante del regime, la si conosce molto bene, il pensiero corre immediatamente ad Oswaldo Payà, il quale sebbene avesse un’ attenzione internazionale sulla sua persona, Fidel e Raoul, non esitarono un secondo a farlo uccidere, Eduardo Cardet non ha neanche queste coperture internazionali, quindi davanti al regime è ancora più fragile.  Eminenza, in nome della nostra amicizia e del reciproco rispetto, Le chiedo d’intervenire per salvare la vita a quest’uomo e per ciò che rappresenta. Il senso d’impotenza che ci assale è immenso, il pensiero della moglie e dei figli,

Sono a disposizione per ogni informazione.

Grato per la Sua amicizia.

Michele Trotta  Rappresentante del Movimento Cristiano di Liberazione in Italia

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